Proroga detrazione fiscale
La proroga del bonus ristrutturazioni è una delle misure contenute nel testo ufficiale di Legge di Bilancio 2018, in vigore dal 1° gennaio 2018.
Anche per i lavori avviati a partire dal 1° gennaio 2018 e fino al prossimo 31 dicembre sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute ed entro il limite di 96.000 euro di spesa. A partire dal 1° gennaio 2019 il bonus per lavori di ristrutturazione edilizia tornerà alla misura originaria prevista dall’art. 16-bis del TUIR: la norma originaria prevede una detrazione Irpef pari al 36% delle spese sostenute, fino al limite di 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Con il decreto legge n. 83/2012 è stato, per la prima volta, portato al 50% il bonus ristrutturazioni e a 96.000 euro il tetto di spesa agevolata, seguito da numerose proroghe, ad ultimo quella prevista dalla Legge di Bilancio 2018.
Vediamo di seguito quali sono i lavori per cui spetta il bonus ristrutturazioni nel 2018 e quali gli altri bonus per lavori in casa prorogati con la Legge di Bilancio.
Bonus ristrutturazioni 2018: per quali lavori spetta!
In base a quanto già previsto nella guida dell’Agenzia delle Entrate, il bonus ristrutturazioni 2018 spetta per:
- lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioè su condomini (interventi indicati alle lettere a), b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001);
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze (interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001).
Alcuni esempi di lavori di manutenzione ordinaria per cui è riconosciuto il bonus ristrutturazioni sono i seguenti:
- installazione di ascensori e scale di sicurezza
- realizzazione e miglioramento dei servizi igienici
- sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso
- rifacimento di scale e rampe
- interventi finalizzati al risparmio energetico
- recinzione dell’area privata
- costruzione di scale interne.
Bonus casa 2018: detrazione fiscale ristrutturazioni e non solo. Ecco tutte le novità
Quali sono le ulteriori agevolazioni fiscali per la casa attualmente confermate e oggetto di proroga nella Legge di Bilancio 2018?
Anche per quanto riguarda l’Ecobonus al 65%, sono previste delle novità importanti: nella Legge di Bilancio 2018 è prevista l’applicazione dell’aliquota al 50% per la sostituzione di finestre e infissi e per l’installazione di caldaie.
Come cambia l’Ecobonus a partire dal 1° gennaio 2018
Oltre al bonus ristrutturazioni, una delle conferme già preannunciate nel primo testo di Legge di Bilancio 2018 è la proroga dell’Ecobonus anche per i lavori volti a conseguire un risparmio energetico effettuati a partire dal prossimo 1° gennaio.
Tuttavia, le novità sono molte, perché la detrazione Irpef prevista dall’Ecobonus non sarà più pari al 65% per tutti i lavori effettuati ma passerà al 50% per:
- sostituzione e posa in opera di infissi;
- sostituzione e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con l’installazione di caldaie a condensazione e a biomassa;
- installazione schermature solari.
Per ulteriori dettagli potete consultare la guida dell’Agenzia delle Entrate.
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